L'etica e le convinzioni di ogni individuo si fondano sul suo stile di vita e sulle sue opinioni personali. Tuttavia, le opinioni non sono sempre corrette e un esame accurato di esse serve a classificare le opinioni come inaffidabili o praticabili. Ruggiero spiega ancora una volta come le opinioni nei dibattiti morali siano spesso molto più intricate di quanto sembri: “Si presume che le questioni su giusto e sbagliato siano completamente soggettive e personali. Secondo questa concezione, se tu credi che un particolare comportamento sia immorale e io credo che sia morale, addirittura nobile, abbiamo entrambi ragione. Il tuo punto di vista è “giusto per te” e il mio è “giusto per me”. Questa prospettiva popolare può sembrare estremamente sensata e di larghe vedute, ma è del tutto superficiale. Quasi ogni giorno si verificano situazioni che richiedono che persone ragionevoli lo violino. (61-62)”. A seguito di questa affermazione, vengono forniti numerosi esempi di scenari, ad esempio come la pedofilia sia contro la legge, ma gli accusati potrebbero credere che i loro atti siano morali secondo i loro standard. La moralità e l’etica sono un’area grigia in cui gli standard variano per ciascun individuo. Alcuni sono più problematici di altri, ma in una classe in cui le idee tra pari vengono condivise e discusse, gli studenti saranno in grado di esprimere giudizi fondati e trarre le proprie conclusioni in quella che la maggior parte ritiene essere la corretta condotta etica.