I nostri figli nel mondo cresceranno credendo che l'immagine corporea sia tutto, invece delle cose reali che contano, come la nostra personalità, abilità e talento. Se i media continuano a glorificare l’immagine corporea, presto il mondo diventerà un luogo pieno di persone che odiano se stesse e hanno una bassa autostima. Smettiamo di lasciare che gli altri e Internet ci definiscano e attacchino il nostro spirito e la nostra autostima. Dovremmo ridurre l'uso dei social media e anche smettere di dipingere immagini della propria idea di perfezione attraverso i media. I media dovrebbero essere utilizzati in modi più positivi e stimolanti, i media hanno troppe grandi risorse per sfogare qualsiasi energia negativa. Penso che dovremmo tirarci su di più a vicenda, spesso ci lasciamo prendere la mano nel rendere interessanti noi stessi e le cose che promuoviamo nei media, che dimentichiamo di tralasciare il positivo, che nel mondo di oggi viene definito “noioso”. La nostra gente è stata trascinata in così tanta negatività semplicemente leggendo riviste, navigando sul web e persino guardando la televisione, che ora stanno iniziando a credere che il loro sia un certo modo di guardare, vivere e pensare. Hai mai pensato a come sarebbe la vita senza i media? Alcuni potrebbero dire che la vita sarebbe noiosa e altri potrebbero amare l’idea. Secondo Mfundo, “I social network hanno alimentato questo disturbo: prima pregavamo prima di mangiare, ora lo pubblichiamo su Instagram prima di mangiare. Non devi chiamare qualcuno e chiedere "Come stai", basta leggere il suo aggiornamento di stato e saprai praticamente tutto ciò di cui hai bisogno